FotoIndustria a Bologna: La biennale alla sua quinta edizione

Autore: Baerbel Reinhard Pubblicato il:

La più importante Biennale al mondo dedicata alla fotografia dell’Industria e del Lavoro propone al pubblico per questa edizione 11 mostre dal 14 ottobre: 10 allestite in luoghi storici della città e una al MAST.
Al centro di Foto/Industria 2021 si trova il soggetto dell’industria alimentare, tema di fondamentale importanza per il suo inscindibile legame con macroscopiche questioni di ordine filosofico e biologico, storico e scientifico, politico ed economico. Il bisogno primario del cibo si sovrappone qui a quello delle immagini, in un percorso che si sviluppa all’interno di una materia insieme senza tempo e di stringente attualità, considerati i rapidi sviluppi di un settore che risponde alle più importanti trasformazioni in atto su scala globale: la questione demografica, il cambiamento climatico e la sostenibilità. Attraverso il filtro della fotografia, “specchio dotato di memoria”, l’alimentazione costituisce in questo percorso lo specchio di un’epoca e di una civiltà, capace di raccontarne il rapporto con la tradizione, la natura, la tecnologia, il passato, il futuro e molto altro ancora.
La Fondazione MAST ha affidato la direzione artistica a Francesco Zanot per portare avanti il progetto della Biennale iniziato nel 2013 da François Hébel.

La quinta edizione di Foto/Industria presenta celebri protagonisti della storia della fotografia, le cui immagini fanno parte di un patrimonio iconografico condiviso. Una Biennale di grandi artisti contemporanei e giovani autori affermati sulla scena internazionale, in cui si alternano pratiche fotografiche che vanno dagli usi più puri e tradizionali della fotografia alle sperimentazioni più innovative:

Hans Finsler, Ando Gilardi, Jan Groover, Mishka Henner, Takashi Homma, Herbert List, Maurizio Montagna, Bernard Plossu, Vivien Sansour, Lorenzo Vitturi, Henk Wildschut.