Due mostre di George Tatge a Todi

Autore: Baerbel Reinhard Pubblicato il:

Da Sabato 9 ottobre fino al 9 gennaio sarà visitabile nella sala del Consiglio Comunale il progetto espositivo George Tatge a Todi.  Due mostre omaggiano il grande fotografo, che da anni insegna anche presso la Fondazione Studio Marangoni: “Enigmi – Paesaggi senza tempo” e “Gli occhi della città – Ritratti di ieri e oggi”.

Una sorta di dichiarazione d’amore alla città e ai suoi abitanti attraverso il ritratto fotografico”: così la curatrice Giovanna Calvenzi presenta l’esposizione “Gli occhi della città – Ritratti di ieri e oggi”, in programma dal al 9 gennaio 2022 negli affascinanti spazi del Palazzo del Vignola. In mostra ci saranno circa 140 immagini, la metà delle quali, in bianco e nero, realizzate dalla metà degli anni Settanta: “visioni posate, incontri casuali, momenti corali di vita cittadina, un’attenzione esplicita ai volti dei suoi concittadini ma anche ai luoghi”, puntualizza la curatrice. A queste si affianca un altro nucleo, con scatti realizzati dal 2020 questa volta a colori, “per sottolineare il tempo trascorso”, come chiarisce Tatge. “La maggior parte delle persone che vedrete sono amici, artigiani, agricoltori e professionisti conosciuti per caso e frequentati negli anni”.

Sarà invece lo storico contenitore della Sala delle Pietre ad ospitare la mostra “Enigmi – Paesaggi senza tempo”, curata nelle stesse date da Walter Guadagnini e Carlo Sisi. 31 immagini che ampliano lo sguardo dell’artista, “per il quale il paesaggio rurale e urbano è sempre stato un tema di primaria importanza”, si legge nella presentazione, “un tema che Tatge, nell’arco dei suoi cinquant’anni di carriera, ha trasformato nella ricerca di un paesaggio interiore”. Dalle antiche costruzioni romane ai moderni condomini periferici, dalle chiese rinascimentali alle fabbriche dismesse, foto realizzate con una Deardorff, la leggendaria macchina a soffietto che produce negativi di grande formato, in tutta Italia, dall’Alto Adige alla Sicilia.