Leggere l’arte. Robert Mapplethorpe

Autore: filarete Pubblicato il:

Nell’ambito del ciclo LEGGERE L’ARTE, biografie d’artista, Johan & Levi editore e Corraini MAMbo artbookshop vi invitano all’incontro su Robert Mapplethorpe giovedì 15 novembre ore 18.30 con: Fabiola Naldi, storica dell’arte e docente all’Accademia di Belle Arti di Bologna e Bergamo e Davide Tranchina, artista e docente all’Accademia di Belle Arti di Bologna e Milano.

«Questa raccolta di ricordi intende dimostrare concretamente che è esistito un essere umano vivace, ambizioso, di giocosa sensualità, spaventato e intelligente che un giorno, trovandosi in mano una macchina fotografica, ci guardò attraverso, come uno zingaro con la prima sfera di cristallo, e vi intravide la possibilità di catturarvi certi suoi lampi visionari.
Robert aveva una mira infallibile. Aveva l’occhio da artista.
Cui va aggiunta l’idea tipica della cultura pop contemporanea che la fotografia artistica offra una forma di gratificazione immediata, ideale in una società che corre sulla corsia di sorpasso. Al Pratt Institute Robert aveva seguito il corso di scultura, che però, come la pittura, era una disciplina che richiedeva troppo tempo.
Con la macchina fotografica, Robert divenne padrone del tempo, grazie a una forma d’arte non radicata in un rituale preistorico, ma inventata dalla tecnologia.
Entrambi sapevamo che la sua sarebbe stata una vita breve e intensa.»

© Jack Fritscher, “Robert Mapplethorpe. Fotografia a mano armata”, Johan & Levi (2016)