Non potevamo mancare alla prima edizione del contest “Young Photographers from Italian Academies” promosso e organizzato da Ragusa Foto Festival e dall’Accademia di Belle Arti di Catania, nata per costruire una piattaforma di condivisione che valorizzi le migliori proposte selezionate dalle Scuole italiane.

Venerdì 23 luglio inaugura Ragusa Foto Festival, che dal 2012 costituisce un’occasione di approfondimento e di scambio dedicato ai diversi linguaggi delle arti visive con una particolare attenzione ai giovani autori dell’area mediterranea.

Domenica 25 luglio, alle ore 18.00 a Ragusa Ibla, presso il Giardino Ibleo, verranno annunciati i nomi degli studenti finalisti del YPIA contest.

L’iniziativa vuole offrire un osservatorio di scambio tra studenti, professionisti ed esperti di fotografia e rappresenta un’occasione preziosa per potenziare la partnership con “Blurring the Lines”, programma internazionale di talent scouting realizzato e promosso da Urbanautica Institute, FOTODOK Foundation e European Cultural Centre.

Sono diciannove le Istituzioni italiane di Fotografia selezionate di tutto il territorio nazionale che hanno candidato i progetti dei loro giovani creativi:

Accademia di Belle Arti di Bari, L.A.B.A. Libera Accademia di Belle Arti di Brescia, Accademia di Belle Arti di Catania, Fondazione Studio Marangoni di Firenze, Accademia di Belle Arti Lingustica di Genova, Accademia di Belle Arti di Brera Milano, CFP Bauer, Milano, Istituto Italiano di Fotografia di Milano, Accademia di Belle Arti di Napoli, Accademia di Belle Arti di Palermo, ISIA di Pescara, ISIA Roma sede di Pordenone, Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, RUFA- Rome University of Fine Art, Accademia di Belle Arti di Roma, Accademia di Belle Arti Sironi di Sassari, Accademia di Belle Arti “Rosario Gagliardi” Made Program di Siracusa, Accademia di Belle Arti di Verona, Accademia di Belle Arti di Venezia

In mostra al Festival si trova inoltre il lavoro Azimuths of Celestial Bodies di Francesco Levy, diplomatosi alla Fondazione Studio Marangoni nel 2017.