MAPPING A collective view on identity / society / territory

Autore: filarete Pubblicato il:

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MAPPING
A collective view on identity / society / territory

SYNAP(SEE) Parco
GEORGS AVETISJANS Homeland
HANA SACKLER The Edges of Us

a cura di SEDICI

SEDICI è stato promotore e organizzatore di Slideluck Prato, una open call a livello nazionale e internazionale di progetti fotografici montati all’interno di uno slideshow continuo, a formare un multimedia proiettabile sul tema MAPPING, declinato in tre ambiti di ricerca: documentazione del territorio, fenomeni sociali e identità personale. Gli autori Georgs Avetisjans, Hana Sackler e SYNAP(SEE) sono stati scelti, in collaborazione con Luca Gambacorti di spazio LATO, tra i 20 autori selezionati dal team curatoriale di Slideluck Prato, per realizzare una visione collettiva sul tema. Tre autori, tra i quali un collettivo, apparentemente molto lontani tra loro: tre diverse esperienze proposte con l’intento di tracciare un percorso attraverso il territorio, la società, l’identità. Rappresentare fenomeni per poterli comprendere – questo, del resto, è proprio lo scopo della mappa. Allora, le tre selezioni fotografiche presentate sono solidi tentativi di illustrazione di fenomeni – mappature, appunto – dalle vastità geografiche di un territorio che cambia, alla complessità sociale di un luogo, fino alle suggestioni familiari più intime.
I sei autori del collettivo SYNAP(SEE) ci mettono di fronte alla stratificata geografia di alcuni parchi italiani: Parco è una sguardo articolato su di un territorio in continua evoluzione.
Il multiforme lavoro del lettone Georgs Avetisjans e il suo Homeland: indagine nostalgica di un villaggio della Lettonia e dei suoi cambiamenti sociali, politici, economici. Un’opera su più livelli che rivela il complesso rapporto tra abitanti e territorio.
Hana Sackler con The edges of us e la sua dinamica emozionale del nucleo familiare: una mappa intima e a tratti perturbante delle relazioni personali.
Durante l’opening saranno presenti gli autori. La mostra sarà visitabile fino al 8 gennaio 2017. L’evento rientra nel calendario di .con | Contemporaneo Condiviso, un network di spazi no-profit per il contemporaneo a Prato.